mercoledì, Maggio 8, 2024
0 Carrello
Sicurezza sul lavoro

Come scrivere un PSC Piano Sicurezza e Coordinamento.

Come si scrive un PSC piano di sicurezza e coordinamento? Saper scrivere e redigere un PSC è una delle competenze più importanti all’interno di un cantiere edile.

Come scrivere un PSC Piano Sicurezza e Coordinamento.
5.32KVisite

La sicurezza e il rispetto delle norme che regolano la salute e la sicurezza all’interno dei luoghi di lavoro sono argomenti che non vengono mai trattati abbastanza.

L’alto numero d’incidenti, tanti gravi e mortali, che ogni anno insanguinano il mondo del lavoro ci fanno pensare che purtroppo, in molti cantieri, non si rispettano tutte le normative e le regola di buon comportamento.

Come si scrive un PSC piano di sicurezza e coordinamento? Saper scrivere e redigere un PSC è una delle competenze più importanti all’interno di un cantiere edile.

  1. Come scrivere un PSC, Piano di Sicurezza e Coordinamento
  2. Quali sono i soggetti che devono scrivere un PSC, piano sicurezza e coordinamento?
  3. Come scrivere un PSC.
  4. Caratteristiche di un Piano Sicurezza e Coordinamento.
  5. Sei un geometra e vuoi approfondire le dinamiche che regolano la sicurezza all’interno dei cantieri edili?

Per diminuire gli incidenti e far si che i cantieri diventino luoghi di lavoro più sicuri, l’unica strada da percorrere è quella dell’organizzazione, delle norme e delle regole. “Linee guida” che devono essere scritte con professionalità e attenzione e che sono riportate all’interno di due documenti:

  • il Piano di Sicurezza e Coordinamento (PSC);
  • il Piano Operativo di Sicurezza (POS).

PSC e POS hanno entrambi l’obiettivo di migliorare le condizioni di lavoro all’interno dei cantieri e, conseguentemente, di prevenire ed eliminare i potenziali pericoli per la sicurezza.

Come scrivere un PSC, Piano di Sicurezza e Coordinamento

Il PSC è il documento che organizza e regola la vita all’interno di un cantiere edile. All’interno del Piano sicurezza e coordinamento possiamo trovare tutte le indicazioni e le linee guida per gestire correttamente e in sicurezza il lavoro. Tutti i professionisti che a vario titolo sono interessati alle dinamiche di lavoro interne ad un cantiere edile, trovano tra le pagine del PSC un preciso e forte riferimento per mettere in pratica misure preventive efficaci.

“Il piano, si legge testualmente all’Articolo 100 del Decreto legislativo n° 81, 9 aprile 2008, si caratterizza per essere una relazione tecnica e prescrizioni correlate alla complessità dell’opera da realizzare e alle eventuali fasi critiche del processo di costruzione, atte a prevenire o ridurre i rischi per la sicurezza e la salute dei lavoratori, ivi compresi i rischi particolari di cui all’allegato XI, nonché la stima dei costi di cui al punto 4 dell’allegato XV. Il piano di sicurezza e coordinamento (PSC) è corredato da tavole esplicative di progetto, relative agli aspetti della sicurezza, comprendenti almeno una planimetria sull’organizzazione del cantiere e, ove la particolarità dell’opera lo richieda, una tavola tecnica sugli scavi. I contenuti minimi del piano di sicurezza e di coordinamento e l’indicazione della stima dei costi della sicurezza sono definiti all’allegato XV.”

Quali sono i soggetti che devono scrivere un PSC, piano sicurezza e coordinamento?

Il PSC deve essere scritto dal Coordinatore per la sicurezza in fase di progettazione o in alcuni casi, da Coordinatore per la sicurezza in fase di esecuzione.

Come scrivere un PSC.

Più che di scrivere un PSC si dovrebbe parlare di scrivere i diversi Piani Sicurezza e Coordinamento. Il PSC infatti deve essere visto come specifico per ogni singolo cantiere temporaneo o mobile e sulle caratteristiche di questo deve essere stilato per poter essere il più aderente possibile alle necessità reali.

Caratteristiche di un Piano Sicurezza e Coordinamento.

Un PSC deve sempre contenere:

  • l’identificazione e la descrizione dell’opera, con riportati tutti i dati e le informazioni base sul cantiere, sulle scelte progettuali, architettoniche e tecnologiche;
  • l’elencazione di tutti i soggetti interni al cantiere su cui ricadono compiti inerenti la sicurezza, in particolare devono essere riportati i nominativi del responsabile dei lavori, del coordinatore per la sicurezza in fase di progettazione e, se previsto, del coordinatore per la sicurezza in fase di esecuzione, dei datori di lavoro e dei lavoratori autonomi che operano all’interno del cantiere;
  • una relazione scritta riguardante l’individuazione, l’analisi e la valutazione dei rischi concreti; un elenco di tutte le scelte progettuali e organizzative;
  • tutte le azioni e le prescrizioni prese per prevenire infortuni e incidenti; i dati sul coordinamento e l’uso delle strutture da parte di più aziende e lavoratori;
  • in che modo si sviluppano e si veicolano le informazioni all’interno del cantiere; come è stato strutturato e previsto il servizio di pronto soccorso;
  • le tempistiche della progettazione suddivise per fasi di lavoro e avanzamento, una stima dei costi necessari a garantire la sicurezza all’interno del cantiere.

Inoltre, un PSC deve sempre presentare come allegati i disegni, i progetti e le tavole esplicative del progetto. Tra i documenti devono essere sempre previsti la planimetria dell’area del cantiere, le caratteristiche del cantiere, l’indicazione dei servizi igienico sanitari, l’indicazione di eventuali pericoli esterni al cantiere, gli assi viari interni al cantiere, la struttura degli impianti elettrici, idrici e del gas, la certificazione e l’ubicazione degli impianti di messa a terra, zona carico / scarico.

Sei un geometra e vuoi approfondire le dinamiche che regolano la sicurezza all’interno dei cantieri edili?

X

Per leggere l'articolo, accedi o registrati

Non hai un account? Registrati!
X

Per leggere l'articolo, lascia la tua email

Oppure accedi