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Linee Guida Crediti Geometri: scadenza triennio 31 dicembre 2023

Il 31 dicembre 2023 scade il triennio formativo per il conseguimento dei crediti formativi: linee guida crediti geometri.

Linee Guida Crediti geometri: nuovo regolamento formazione professionale
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Linee guida crediti geometri: come adempiere all’obbligo formativo entro il 31 dicembre 2023? Il concetto di formazione continua è diventato centrale nella moderna società in cui viviamo. In fondo, che il mercato del lavoro non sia più lo stesso, è un fatto ormai assodato. Il 31 maggio 2021 è stato pubblicato il Nuovo Regolamento per la formazione professionale continua dei geometri italiani, secondo il quale ogni geometra dovrà conseguire entro il termine del triennio (previsto per il 31 / 12 / 2023) 60 crediti formativi professionali, di cui 6 cfp in ambito deontologico.

Il 31 dicembre 2023 scade il triennio formativo per il conseguimento dei crediti formativi: linee guida crediti geometri.

Il regolamento sulla formazione professionale dei geometri, in vigore dal 31 maggio 2021, stabilisce precise linee guida per quanto riguarda i crediti dei geometri. Obbligo formativo, numeri dei crediti geometri, limiti temporali, gli aspetti che il regolamento cerca di normare sono tanti e tutti importanti.

Indice:

  1. Crediti Formativi Geometri.
  2. Gazzetta Ufficiale n. 10 del 31.05.2021
  3. Crediti deontologici.
  4. Proroga Crediti Deontologici.
  5. Sanzioni se non si recuperano i Crediti Formativi Professionali.
  6. Linee guida crediti geometri.
  7. Che cosa è il SINF?
  8. Formazione continua organizzata in collaborazione con soggetti terzi!
  9. Formazione professionale geometri erogata da enti esterni.
  10. Sei un geometra? La tua professione richiede un aggiornamento continuo?

Durante il triennio formativo, ogni Geometra ha l’obbligo di acquisire un totale di 60 CFP (Crediti Formativi Professionali). Di questi, una specifica quota, equivalente a 6 crediti, deve necessariamente affrontare temi di ordinamento e deontologia professionale.

Crediti Formativi Geometri.

Secondo le linee guida, i geometri devono raggiungere un determinato numero di crediti formativi. All’interno di un triennio formativo di riferimento, i geometri, devono accumulare almeno 60 cfp, dei quali non più di 24 possono essere ottenuti attraverso workshop e simposi. Il D.P.R. n. 137/2012, relativo alle professioni regolate, ha stabilito la necessità di una formazione continua, imponendo a ogni professionista di provvedere ad un aggiornamento regolare e meticoloso delle proprie competenze. Nel caso in cui un geometra accumulasse meno del 20% dei punti formativi richiesti, potrebbe ricevere un richiamo, ossia un avviso ufficiale dal Presidente del Consiglio di Disciplina che segnala l’inadempienza. Se i CFP ottenuti non raggiungessero neanche il 20% del totale previsto, la sospensione dall’attività potrebbe durare fino a 6 mesi.

Gazzetta Ufficiale n. 10 del 31.05.2021

La Gazzetta Ufficiale n. 10 del 31.05.2021 ha introdotto una significativa modifica tramite l’art. 3 comma 3 del nuovo Regolamento della Formazione per Geometri. Questo stabilisce che, entro il termine del triennio formativo, un Geometra debba obbligatoriamente totalizzare 6 crediti professionali legati all’ordinamento e alla deontologia.

Tuttavia, in seguito a una Circolare rilasciata il 18/11/2021 dal Consiglio Nazionale dei Geometri e Geometri Laureati, per il triennio che terminerà il 31/12/2023, la cifra richiesta è stata leggermente ridotta a 4 crediti.

Crediti deontologici.

I crediti deontologici detengono una posizione centrale tra i Crediti Formativi Professionali (CFP). Questi sono essenziali per chiunque sia iscritto ad un Albo professionale e aspiri a esercitare la professione di Geometra. Costituiscono una dimostrazione concreta dell’impegno nell’aggiornamento costante del professionista nel proprio campo. La loro presenza attesta, di fatto, un livello qualitativo di eccellenza del servizio offerto.

È importante sottolineare che non raggiungere il numero di CFP stabilito per la categoria professionale di riferimento potrebbe avere serie ripercussioni disciplinari, come delineato dal decreto del Presidente della Repubblica n. 137 del 7 agosto 2012. Tale normativa enfatizza l’importanza della formazione continua per chi è registrato in un albo professionale, stabilendo che mancando questo obbligo, un professionista potrebbe incorrere nella sospensione o nella radiazione dal proprio ordine.

Proroga Crediti Deontologici.

In merito all’aspetto deontologico, la necessità di conseguire i 6 CFP legati a Ordinamento e deontologia professionale è stata posta in essere dal 1° gennaio 2022. Per chiarezza, il Consiglio Nazionale ha delineato che questo target dovrà essere realizzato entro la fine del triennio formativo, ovvero entro il 31 dicembre 2024. Nonostante ciò, si prevede un’eccezione: solo 4 CFP saranno necessari se conseguiti entro il 31 dicembre 2023.

Sanzioni se non si recuperano i Crediti Formativi Professionali.

La mancata acquisizione dei CFP entro il termine del 31 dicembre 2023, come stabilito dal decreto del Presidente della Repubblica n. 137 del 7 agosto 2012, è considerata un illecito disciplinare. Pertanto, chi è iscritto ad un albo professionale deve seguire una formazione continua, pena la sospensione o la radiazione dal proprio ordine di riferimento.

Linee guida crediti geometri.

Tra le principali linee guida ricordiamo:

  • obbligo formativo espresso per tutti coloro che esercitano la libera professione di geometra. Tutti i geometri devono assolvere l’obbligo e acquisire, nel corso del triennio, almeno 60 cfp (6 crediti devono riguardare la materia di ordinamento e deontologia professionale);
  • dal primo gennaio successivo a quello d’iscrizione all’albo, i geometri sono sottoposti all’obbligo formativo professionale. I CFP acquisiti durante il primo anno d’iscrizione all’albo verranno comunque riconosciuti;
  • chi non adempie all’obbligo formativo è soggetto sanzione disciplinare;
  • affinché i crediti formativi geometri ottenuti siano validi, il professionista iscritto all’albo deve assicurare una presenza minima dell’80% a ogni singolo evento formativo;
  • i crediti formativi riconosciuti con la formazione a distanza prevedono una presenza minima del 100%;
  • i corsi di formazione professionale relativi a normative professionali specifiche devono prevedere, come conclusione del percorso formativo, una prova finale.

Che cosa è il SINF?

Il consiglio nazionale, al fine di garantire uniformità e trasparenza nelle dinamiche relativa al riconoscimento dei CFP, ha istituito il SINF, sistema informatico nazionale formazione continua. Il SINF svolge un ruolo fondamentale anche nel pubblicizzare a livello nazionale i vari eventi formativi organizzati sul territorio della Repubblica.

Formazione continua organizzata in collaborazione con soggetti terzi!

I collegi territoriali hanno piena libertà di organizzare, con la collaborazione di altri soggetti terzi, ulteriori attività formative. I corsi organizzati da soggetti terzi, per poter essere validi al fine del riconoscimento dei crediti formativi geometri devono essere sempre riconosciuti e autorizzati preventivamente da parte del Consiglio Nazionale Geometri e dal Ministero della Giustizia.

Formazione professionale geometri erogata da enti esterni.

Allo stesso modo di quanto abbiamo evidenziato nel precedente paragrafo, anche la formazione professionale organizzati e gestita da Enti Terzi Esterni può essere riconosciuta ai fini dell’erogazione dei Crediti Formativi Professionali. In questo caso, l’iscritto ha diritto di richiedere il riconoscimento della formazione svolta, accedendo nella sua area riservata sul portale SINF.

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