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Cosa sono le tabelle millesimali, chi deve redigerle e come devono essere “calcolate”

Le Tabelle Millesimali sono il modo con cui, nei condomini, vengono ripartite le spese condominiali e vengono formate le maggioranze in assemblea.

Cosa sono le tabelle millesimali? Come redigerle e come calcolarle?
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Cosa sono le tabelle millesimali? Se ti stai approcciando alla professione di Amministratore di condominio questo è uno dei concetti che più caratterizzano il settore. Le tabelle millesimali non sono altro che un utilissimo strumento che gli amministratori di condominio possono utilizzare per individuare con estrema precisione il valore delle singole unità immobiliari di un complesso condominiale e una volta individuati questi valori poter calcolare e ripartire spese comuni e quorum assembleari.

Che cosa sono le tabelle millesimali e quali informazioni danno?

Le tabelle millesimali sono dei dati regolati dallo stesso regolamento di condominio e come tali rappresentano informazioni di vitale importanza nell’organizzazione e nella gestione della vita di un complesso condominiale. La tabelle millesimali, come abbiamo già detto, sono semplicemente le diverse quote di proprietà suddivise per ogni condomino.

Il loro scopo, sancito anche da diverse sentenze di Corte Di Cassazione, è quello di consentire la ripartizione delle spese e di regolare la formazione delle maggioranze assembleari.

Quali sono i soggetti che possono redigere le tabelle con le quote millesimali?

La stesura e il calcolo delle tabelle millesimali è un’attività che non necessita di un professionista specifico. Per il calcolo dei millesimi è sufficiente avere dimestichezza e capacità per poter svolgere correttamente le misurazioni delle diverse unità immobiliari e su queste elaborare le precise quote.

Come calcolare i millesimi condominiali?

La procedura di calcolo dei millesimi condominiali richiede l’analisi di volumi e superfici relative a ogni singola unità immobiliare. Individuate le singole ripartizioni sarà necessario aggiungere al calcolo tutta una serie di coefficienti come quello di destinazione, di orientamento, di luminosità, di piano, di esposizione e cosi via.

Individuate le superfici e fissati i coefficienti (i coefficienti possono essere calcolati a discrezione del soggetto che redige le quote con l’obbligo di fare riferimento a circolari ministeriali e normativa tecnica) la relazione matematica che ne scaturisce darà come risultato un preciso valore definito Superficie o Volume Virtuale.

La somma delle superfici virtuali di tutte le unità immobiliari rapportata a 1000 ci restituirà l’esatto valore delle tabelle millesimali, ossia la precisa indicazione suddivisa in millesime delle proprietà del condominio.

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