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Fiaip: Affitti Brevi, la nuova frontiera per gli investimenti e per il Sud Italia

Le locazioni brevi, ovvero i contratti che hanno una durata non superiore a 30 giorni, rappresentano la nuova frontiera per gli investimenti della proprietà immobiliare diffusa

Le locazioni brevi, ovvero i contratti che hanno una durata non superiore a 30 giorni, rappresentano la nuova frontiera per gli investimenti della proprietà immobiliare diffusa
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Le locazioni brevi, ovvero i contratti che hanno una durata non superiore a 30 giorni, rappresentano la nuova frontiera per gli investimenti della proprietà immobiliare diffusa”. Lo ha dichiarato Gian Battista Baccarini, Presidente Nazionale della Fiaip (Federazione Italiana Agenti Immobiliari Professionali), ospite di un convegno promosso a Catanzaro sul tema delle locazioni brevi e quelle non abitative.

“Oggi l’investitore è praticamente scomparso e le nuove modalità concernenti le locazioni turistiche offrono due garanzie molto importanti. La prima – ha spiegato Baccarini – è un’alta redditività, spingendosi fino al 12% consentendo, in alcune località, sull’intero arco di un anno di coprire fino a 300 giorni di appartamento affittato. Il secondo aspetto riguarda il rischio locativo che viene quasi azzerato, stimolando il proprietario a valutare l’opportunità di ricorrere a tale strumento. Il punto che abbiamo messo nel nostro manifesto, insieme a Confedilizia, è quello di riuscire ad attenzionare il legislatore sull’esigenza di non normare una disciplina ancora poco disciplinata introducendo dei nuovi balzelli, bensì di coinvolgere i professionisti e le associazioni di riferimento al fine di apporre i dovuti correttivi e favorire questa nuova modalità di investimento”.

Per Baccarini lo strumento delle locazioni brevi rappresenta una grande opportunità specialmente per il Sud: “Le bellezze storiche, artistiche e naturalistiche del territorio – ha concluso – costituiscono delle risorse preziose per ampliare l’offerta turistica oltre il sistema tradizionale alberghiero e ricettivo, un’opportunità che ha bisogno di essere sostenuta dal punto di vista della normazione nazionale”.

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