Ingegneria Senza frontiere: che cosa è la rete internazionale del volontariato ingegneristico

Ingegneria senza frontiere è la più grande rete di volontariato internazionale che lega e unisce con un unico scopo le associazioni (nazionali) di ingegneria senza frontiere. Le associazioni sono organizzate e operano principalmente all’interno delle facoltà ingegneristiche universitarie e sono costituite solo da soci volontari.

Indice:

Chi sono gli ingegneri volontari d’Ingegneria Senza frontiere? Scopi, obiettivi e storia dell’organizzazione ISF.

“Siamo studenti, dottorandi, lavoratori e ricercatori” cosi si legge sul sito web italiano di ISF. Tutti sono volontari che hanno deciso d’impegnarsi e di dedicare il proprio tempo libero a perseguire l’obiettivo di diffondere le corrette e più eque pratiche ingegneristiche.

“L’obiettivo – si legge nella descrizione ufficiale – è quello di ricercare e trovare risposte e soluzioni che possano rispettare il territorio e le popolazioni che vivono quei territori. Come Ingegneri senza frontiere crediamo che al mondo esistano solo tecnologie appropriate al contesto in cui si opera.”

La figura dell’ingegnere, dichiarano i soci di ISF, non può più essere considerata come una figura professionale meramente tecnica ma deve essere vista sotto una lente etica e morale. “Come Ingegneri Senza Frontiere ci battiamo per l’affermazione, l’educazione e la formazione di Ingegneri Cittadini che guardino al mondo con uno sguardo critico verso le pratiche ingegneristiche”.

Quali sono i temi che vengono trattati dalle diverse sezioni ISF?

Gli argomenti e le tematiche attorno alle quali ruotano le iniziative d’ingegneria senza frontiere sono: la cooperazione; la tutela e la salvaguardia dei beni comuni; lo sviluppo e l’implementazione di tecnologie ingegneristiche in linea con gli obiettivi etici prefissati; la progettazione di software liberi alla portata di tutti e una nuova concezione su come utilizzare e gestire il ciclo dei rifiuti.

Come si diventa soci di Ingegneria senza Frontiere?

Associarsi a ISF è facilissimo. L’iscrizione è aperta a tutti gli interessati che condividono gli scopi e gli obiettivi dell’associazioni. L’accesso è libero e privo di selezione.

Ingegneria Senza Frontiere: quando nasce?

ISF, come associazioni originale “Ingenièurs Sans Frontiéres France” a cui tutte le altre si sono ispirate, nasce in Francia negli anni 80. Da Parigi le idee e le iniziative trovano terreno fertile in tutto il mondo, tanto che nei primi anni 90 (nel 1993) anche l’Italia registra la nascita della prima sezione italiana a Torino.

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