martedì, Aprile 23, 2024
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Edilizia

L’isolamento ventilato completo e versatile: Isotec per l’involucro di una villa a Vicenza

La progettazione dell’edificio ha avuto assolutamente un occhio di riguardo per le prestazioni energetiche, l’efficienza e la sostenibilità del costruito e del comportamento energetico in esercizio.

L’isolamento ventilato completo e versatile: Isotec per l’involucro di una villa a Vicenza
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  • Tipologia: Edificio residenziale 
  • Intervento: Demolizione e ricostruzione
  • Ubicazione: Vicenza
  • Progettisti e DDLL: Ing. Valentina Bressan, Geom. Ubaldo Capitanio
  • Termotecnico: P.I.  Attilio Piron
  • Posa sistema isolante: Michele Costernaro
  • Isolamento copertura a falda: Isotec di Brianza Plastica – spessore 80 mm, passo 330 mm
  • Rivestimento copertura: Tegole in laterizio e nastro aggraffato in alluminio
  • Isolamento facciate: Isotec Parete di Brianza Plastica – spessore 120 mm, passo 400 mm
  • Rivestimento facciate: Lastre in fibrocemento Elycem con rasatura a intonaco e doghe in WPC

Il comfort al primo posto

La villetta su due livelli edificata a Vicenza su progetto dell’Ing. Valentina Bressan e del Geom. Ubaldo Capitanio, prende il posto di un vecchio fabbricato, demolito poiché la ristrutturazione e messa a norma sarebbe stata troppo onerosa. Sulla stessa insistenza è stata progettato un edificio dalle forme al contempo semplici e dinamiche, costituito da 3 volumi intersecati: un corpo basso da cui si accede e dove trova spazio la zona giorno, un volume a due livelli di cui il secondo mansardato che ospita, sopra la zona notte, uno studio e alcuni locali di servizio, e sul fronte il terzo volume, emergente come la plancia di una nave, la rimessa delle auto, che si staglia sull’insieme con il suo rivestimento in WPC effetto legno e una caratteristica piccola finestra a oblò che contrasta con il gioco di forme squadrate delle altre grandi aperture.

La progettazione dell’edificio ha avuto assolutamente un occhio di riguardo per le prestazioni energetiche, l’efficienza e la sostenibilità del costruito e del comportamento energetico in esercizio. Infatti, per contenere al massimo i consumi, è stata adottata la tecnologia costruttiva dell’isolamento ventilato per tutto l’involucro, apprezzandone i benefici prestazionali per tutte le stagioni dell’anno e la versatilità di impiego con tutti i tipi di rivestimento.

Per l’isolamento delle facciate, realizzate con muratura di tamponamento e struttura a travi e pilastri in cemento armato, è stato scelto il sistema termoisolante Isotec Parete in poliuretano espanso rigido di spessore 120 mm, con correntino di colore nero. Il sistema si ancora completamente a secco al supporto portante mediante tassellatura, rendendo la lavorazione in cantiere rapida, sicura e pulita. I bordi del pannello, con finitura battentata sul lato lungo e a coda di rondine sui lati corti, facilita il perfetto accostamento dei pannelli stessi, evitando la formazione di ponti termici e discontinuità. I giunti fra un pannello e l’altro vengono poi sigillati con apposito nastro butilico.

Il rivestimento delle facciate con le lastre in fibrocemento Elycem, successivamente rasate ad intonaco, da un lato hanno convinto subito per la convenienza economica e la semplicità di realizzazione della soluzione, fornita a pacchetto da Brianza Plastica, dall’altra si è fatto apprezzare per la robustezza e resistenza agli urti rispetto a un cappotto tradizionale. 

La continuità della protezione termica dell’involucro è completata con la scelta – per l’isolamento all’estradosso della copertura a falda – del sistema Isotec, scelto nel passo 330 mm e dimensionato nello spessore di 80 mm. La stratigrafia del tetto è costituita da un sistema portante di travi in legno a vista, con isolamento all’intradosso fra listelli, sormontato da un piano di OSB, su cui è posato il sistema Isotec, ancorato con appositi tirafondi. Per il rivestimento del tetto, usufruendo delle opportunità di estrema compatibilità offerte dal sistema, sono stati scelti due differenti materiali: una parte del tetto è stata rivestita con coppi in laterizio e una parte con lamiera aggraffata, funzionale all’installazione e fissaggio dell’impianto fotovoltaico. 

Le elevate prestazioni termiche del poliuretano (conduttività termica dichiarata Lambda D [λD] pari a 0,022 W/mK) e i vantaggi della ventilazione naturale che si attiva fra il rivestimento e l’isolante apportano molteplici ed evidenti benefici: con spessori relativamente contenuti consentono di ottenere valori di isolamento elevati, producendo significativi risparmi energetici, sia in regime estivo che invernale. La ventilazione contribuisce a regolare l’umidità delle superfici esterne agevolando l’asciugatura di eventuali condense in inverno e a far defluire verso l’alto l’aria calda originata dall’irraggiamento solare diretto sulle superfici esterne in estate, proteggendo al tempo stesso l’isolante da picchi termici. La prova ne è l’elevato grado di comfort termico registrato al piano superiore, mansardato ed esposto sui 4 lati, in cui è stato allestito un angolo studio. L’edificio è stato certificato in Classe energetica A4.

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